La legge regionale n. 7/2012 Nuovi interventi per la valorizzazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata detta disposizioni per favorire la realizzazione di progetti di riutilizzo sociale dei beni confiscati presenti sul territorio regionale, qualificati e diversificati, sostenibili nel tempo e capaci di favorire positive ricadute sociali, economiche e occupazionali attraverso la definizione e la strutturazione di reti e distretti di economia sociale e solidale.
La Regione Campania ha in corso di attuazione 106 iniziative, per un valore complessivo superiore ai 47 milioni di euro (tra risorse europee, nazionali e regionali); 87 progetti sono a titolarità regionale e 19 in capo al Ministero dell’Interno autorità di gestione del PON legalità e POC Legalità, tra interventi di ristrutturazione di beni confiscati alla criminalità organizzata e/o progetti di supporto ai soggetti gestori dei beni confiscati.
Questi primi dataset pubblicati fanno riferimento alle progettualità promosse attraverso Avvisi Pubblici finanziati col Fondo unico per i beni confiscati secondo le previsioni della L.r. 7/2012.
Nel triennio 2019/2021, sono state avviate, complessivamente, 44 progettualità a seguito di 3 Avvisi pubblici rivolti ai Comuni per interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia di beni immobili sottratti ai clan da utilizzare per fini istituzionali, sociali e produttivi. Le progettualità finanziate sono volte alla realizzazione di sedi istituzionali, servizi sociali di comunità, centri di accoglienza e antiviolenza, centri ludici, centri formativi-educativi, strutture per senza fissa dimora, per l’assistenza sanitaria e socio-sanitaria, ecc. Ancora, i progetti concernono la riqualificazione di luoghi degradati e dismessi per sostenere e migliorare la qualità di vita, la strutturazione di spazi destinati ad accogliere attività produttive, lo sviluppo dell’agricoltura sociale e di reti di ospitalità (turismo sociale), la tutela dell’ambiente e dell’ecosistema, la valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale etc. Tali progettualità risultano finanziate per un totale di 4.473.906,74 euro a valere su risorse regionali.
Nel 2019, sono state avviate 5 progettualità a seguito di Avviso pubblico a favore dei Comuni per progetti di riutilizzo di beni confiscati per azioni di start up e di innovazione sociale ed economia sociale. Tali progettualità risultano finanziate per un totale di 750.000 euro a valere su risorse regionali.
Nel 2021, sono state avviate 6 progettualità a seguito di Avviso pubblico per la concessione di contributi per il supporto ai soggetti gestori dei beni confiscati, per la realizzazione di interventi finalizzati a garantire l’effettivo riutilizzo del patrimonio sottratto ai clan e la sua piena restituzione alla collettività attraverso l’avvio, lo sviluppo e/o il consolidamento delle attività promosse all’interno dei beni, anche incentivando la creazione di aggregazioni di rete e di filiera e rafforzando, allo stesso tempo, l’economia sociale. Tali progettualità risultano finanziate per un totale di 276.395 euro a valere su risorse regionali.
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Azione per le start-up sui beni confiscati
Azione per la valorizzazione delle attività di riutilizzo sociale dei beni confiscati
Ristrutturazioni beni confiscati: azioni annualità 2021