Lo scorso sei dicembre il team Open data di Regione Campania ha accolto e guidato i vincitori del primo contest “Rappresenta il dataset!” in un affascinante tour alla scoperta del Polo tecnologico di San Giovanni a Teduccio.

 

Riconosciuto come uno dei principali interventi di rigenerazione urbana grazie all’intervento integrato di Regione Campania e Unione Europea, il Polo dell’Università di Napoli è un hub internazionale dedicato alle competenze digitali che offre ogni anno percorsi di formazione e aggiornamento per guidare il cambiamento verso l’innovazione digitale: Apple developer academy, Cisco academy, l’incubatore certificato Campania Newsteel, sono alcune delle realtà con cui è stato possibile interagire, grazie alla disponibilità di tutor e mentor.

 

Il Contest Rappresenta il dataset! si è tenuto la scorsa primavera con l’obiettivo di individuare le migliori esperienze in termini di visualizzazione dei dati in formato aperto, partendo da quelli disponibili all’interno del catalogo regionale, confrontandoli con altri dati messi a disposizione sullo stesso o da altri cataloghi regionali, per la creazione di rappresentazioni suggestive e interpretative del fenomeno che il dato racconta. 

 

Giocando con i dati messi a disposizione sul catalogo regionale, e confrontandoli con altri dataset provenienti da altri portali, gli utenti hanno potuto, da un lato, sperimentare metodologie e approcci innovativi alla Data Visualization; dall’altra parte, hanno potuto contribuire alla sperimentazione del portale dati.regione.campania.it, facendo emergere ulteriori spunti e riflessioni utili all’evoluzione del progetto. Le visualizzazioni proposte hanno avuto l’obiettivo di raccontare una storia attraverso infografiche, mappe, grafici a torta o altri tool, utilizzando anche le funzionalità messe a disposizione dal portale dati.regione.campania.it.

 

Sul podio, tre soluzioni provenienti dall’ambito Sostenibilità ambientale. Tra qualità dell’aria, sicurezza e dashboard di monitoraggio, restituiamo qui di seguito alcuni spunti dai vincitori alle sfide:

 

– Stefania Spaziani, romana, vincitrice del primo premio con il suo lavoro sul Monitoraggio della qualità dell’aria in Campania e in Friuli-Venezia Giulia

 

– Nicola Dileo, pugliese, classificato al 2° posto, appassionato di Open Data, che ha prodotto AURA, una dashboard per il monitoraggio dell’aria in Regione Campania 

 

– Vengono invece dall’Umbria Fabio Palmi e Michele Castellani, classificatisi terzi, con un match tra zone campane a rischio frana con gli istituti scolastici superiori

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