A seguito di più di un anno di lavoro sul patrimonio informativo regionale, nonché sul processo della sua valorizzazione, il Team Open Data Campania vola a Udine a #HackFVG. Ecco cosa è emerso.
La prima fase del progetto Open Data Campania, quella di start up, si avvia verso le battute conclusive, forte dei risultati positivi che ha raggiunto, e con la consapevolezza di aver creato basi solide per le fasi successive di progetto per la valorizzazione del patrimonio informativo regionale. Tra le attività che hanno riguardato il processo di innovazione territoriale, da segnalare in particolar modo gli incontri con i portatori di interesse locali e nazionali – scuole, appassionati di trasformazione digitale, giornalisti – di cui abbiamo raccontato in questi mesi.
L’esperienza maturata, gli obiettivi raggiunti, nonché quelli ancora da raggiungere, hanno inoltre fatto del Team regionale un simbolo di innovazione attraverso i dati aperti, insieme ad altri casi virtuosi, confluiti nel convegno inaugurale dell’Hackathon Open Data 2019, organizzato da ANCI FVG e COMPA FVG, lo scorso 14 giugno.
“La partecipazione del Team Open Data all’evento di Udine – spiega Dario Fonzo, membro del Team e tra i referenti regionali di progetto – è stata occasione di confronto per Open Data Campania, che va a completare le attività di coinvolgimento e confronto con le realtà territoriali differenti innescate negli ultimi mesi”.
Parola-chiave della due giorni udinese è stata “contaminazione”, una scelta dettata dall’esigenza di far interloquire le esperienze territoriali virtuose tra loro, e con le linee di indirizzo nazionali rappresentate – durante l’evento – dal Team per la Trasformazione Digitale. L’incontro è stato occasione utile per discutere di qualità del dato, meta-datazione, cataloghi e panieri dataset, e riuso del dato come strumento di competitività nel mercato internazionale.
“Portiamo a casa un’esperienza positiva – conclude Fonzo – adesso siamo ancora più consapevoli delle esperienze territoriali virtuose esistenti, che come quella campana convergono su obiettivi comuni di creazione di valore pubblico da raccontare e continuare a disseminare sul territorio nazionale”.